Il rapporto Assalco-Zoomark 2021 sul mondo del pet, stima che in Italia siano circa 60 milioni i cani gatti uccelli e piccoli mammiferi che vivono nelle case degli italiani, perciò quando si parla di trasloco, è molto probabile che su tratti di un’operazione che prevederà la presenza di animali.
Il trasloco è un momento delicato, che può portare davvero tanto stress, sia nelle persone che nei nostri amici a quattro zampe. Per questo abbiamo scelto di proporre una serie di consigli per chi ha un cane o un gatto, e vuole organizzare un trasporto che possa essere il meno possibile traumatico per loro.
Abbiamo scelto di parlare dei cani e dei gatti perché sono tra gli animali domestici più diffusi nelle case italiane. Inoltre sono tra gli animali che più facilmente possono dare segni di insofferenza in situazioni particolari come un trasloco o un trasferimento.
Come traslocare con gli animali domestici
Non bisogna sottovalutare i consigli degli esperti, che possono darci numerose opinioni in merito. Per darvi i migliori consigli su come organizzare un trasloco con animali abbiamo preso spunto da un articolo scritto sul blog di 3C Traslochi, azienda che si occupa di traslochi.
In primis bisogna considerare le differenze tra cani e gatti, perché sono animali molto differenti tra loro, sia come comportamento che come abitudini. I cani non risentono troppo dello spostamento in un nuovo ambiente, e si adattano molto più facilmente. Per loro l’importante è la presenza della famiglia, che infonde la giusta dose di sicurezza. Al contrario il gatto si lega più facilmente al territorio, e potrebbe sentirsi a dir poco spaesato. Per questo bisogna fare molta attenzione, perché i primi giorni per lui potrebbero essere davvero stressanti.
In entrambi i casi è buona norma portare fin da subito tutti gli oggetti che gli animali utilizzano durante la loro routine, come coperte, cucce, giochi e altro. Attenzione: non bisogna lavarli, perché il lavaggio toglierebbe l’odore da questi oggetti. Sia per i cani che per i gatti l’odore è molto importante, e rende subito i giocattoli preferiti ben riconoscibili e familiari.
Una visita preliminare
Una visita preliminare potrebbe risultare davvero molto utile. Prima di trasferirci potremmo far vedere la nuova casa ai nostri amici a quattro zampe, così da rendere l’ambiente meno estraneo. In questo modo gli animali riescono a tracciare gli odori, e al momento del trasloco potrebbero risentire meno dello spostamento. Non bisogna sottovalutare l’aspetto traumatico di un trasloco, che può provocare dei veri e propri problemi di salute negli animali (leggi qui come riconoscere i sintomi).
In più è importante considerare i cambiamenti che possono intercorrere con la vecchia abitazione. La presenza o meno del giardino potrebbe cambiare gli equilibri per il gatto o il cane. Inoltre bisogna fare attenzione affinché tutto sia sistemato per essere il più sicuro possibile, così da evitare che gli animali possano ferirsi o farsi male.
Attenzione alla confusione
Nei giorni che precedono il trasloco potrebbe esserci molta confusione in casa, tra scatoloni e mobili smontati. Il cane non ne risente molto, mentre il gatto potrebbe risultare irritato e infastidito da questa situazione.
Per questo si consiglia di liberare il prima possibile una stanza, così da abituare il gatto a passare lì il tempo. Durante il trasloco vero e proprio si potrà lasciare lì il gatto, con i suoi giochi e la sua cuccia o i suoi cuscini, così da farlo stare sereno mentre in casa ci sarà un costante via vai di persone. In più se abbiamo assunto una ditta di traslochi non dovremo preoccuparci di nulla, e potremo passare il tempo insieme al gatto.
Passare il trasloco in auto
Gli animali sono sensibili ai cambiamenti, e per questo bisogna mantenere il più possibile alcuni punti fermi. Durante il trasloco può dar loro molta sicurezza l’utilizzo del solito mezzo di trasporto. Meglio quindi inserire gli animali nel loro trasportino, e portarli con la macchina con cui sono abituati a spostarsi. Anche la presenza di odori già noti aiuterà a renderli più sereni.
Occhio alla distanza da percorrere. Se stiamo traslocando nello stesso Comune, o comunque a breve distanza, né il gatto né il cane dovrebbero risentirne troppo. Al contrario un viaggio troppo lungo potrebbe risultare stressante. Meglio quindi non farli mangiare troppo prima del viaggio, così da evitare il fenomeno della nausea. Si tratta di una indicazione data direttamente dalla PDSA, acronimo che sta per People’s Dispensary for Sick Animals.
Esplorare nuovi spazi
Per un animale domestico esplorare i nuovi spazi è importante, sia all’interno che all’esterno dell’abitazione. Molti consigliano di evitare di lasciare subito gli animali liberi in ogni stanza, e di tenerli ben calmi in un unico ambiente, almeno mentre si sta ancora sistemando. In più non bisogna in alcun modo obbligarli a entrare nelle varie stanze: saranno loro, in totale autonomia, a scegliere dove andare e quali ambienti iniziare a esplorare.
Conoscere al meglio l’esterno è utile soprattutto per il cane. Nei primi tempi suggeriamo di fare passeggiate su percorsi differenti, così da permettergli di conoscere al meglio la nuova geografia del territorio. In questo modo riuscirà a recuperare in fretta il proprio senso dell’orientamento, e a muoversi con sicurezza tra strade e vie.
