I digital PR al giorno d’oggi rappresentano l’arma segreta di chiunque voglia farsi conoscere, lanciare un brand e ridefinire l’immagine di un marchio.
I siti sparsi per il web non sono più sufficienti ad ottenere questi risultati se non combinati ad altri mezzi del marketing e del telemarketing. In un articolo sul sito www.salamone.it dal titolo “Oggi il sito web non basta più” c’è una frase che definirei chiarificatrice per chi avesse ancora dubbi in tal senso e cioè ““Vuoi rischiare di risultare invisibile in un mondo che non usa quasi più i vecchi strumenti come la consultazione dell’elenco telefonico per trovare un negozio?”“. Per questo motivo è necessario un lavoro costante per restare al passo coi tempi.
Digital PR cos’è
Cosa sono esattamente i digital PR? Il termine si riferisce tanto all’insieme di attività pubblicitarie volte a sviluppare dei contatti digitali e virtuali con la clientela, quanto ai professionisti incaricati di svolgere questo genere di mansione. Rientrano quindi in quest’ultima categoria sia i giornalisti con una specializzazione di settore che i cosiddetti digital strategist, ossia dei professionisti in grado di realizzare, lanciare e reclamizzare delle attività promozionali legate ad un dato marchio sfruttando il potere comunicativo di internet. Tanto nell’uno quanto nell’altro caso questi mestieri prevedono un approccio da freelance.
Ma come agisce all’atto pratico un digital PR? Dato che il suo scopo è quello di aumentare la popolarità di un brand o di far conoscere ad un ampio bacino di utenza le eventuali promo ad esso legate, la prima cosa da fare sarà incrementare la brand awareness. A tale scopo si procederà passando al vaglio i vari magazine, i portali dedicati ed i blog che trattino argomenti aventi in qualche modo a che fare con il prodotto, contattando degli influencer e così via. Fatto ciò, ovviamente, si provvederà a realizzare un comunicato stampa ad hoc capace di colpire nel segno. Perché ciò accada sarà necessario tener ben presenti i principi cardine delle regole SEO, saper utilizzare al meglio i social media, trovare dei contenuti per così dire notiziabili e dei titoli capaci di destare l’attenzione, suddividere i paragrafi interni in maniera tale da bilanciare i pieni ed i vuoti invogliando inconsciamente l’utente a leggere l’intero articolo, rendere più pratica e veloce la comunicazione sfruttando magari degli elenchi puntati, individuare e sottolineare una o più parole chiave ed accludere delle immagini esplicative che risultino anche abbastanza accattivanti.
Una volta selezionati i giusti canali di comunicazione, il marchio dovrà circolare sul web e soprattutto colpire un target che è quello che più gli si addice. Questo accadrà in misura maggiore o minore a seconda che il digital PR abbia tenuto nella giusta considerazione i punti di cui sopra.
Consigli utili
Chi si occupa di digital PR deve impegnarsi ad indagare di continuo sulle dinamiche che regolano la vita sul web e soprattutto tenere sotto controllo le mosse dei suoi possibili competitor. Sicuramente quelli appena enunciati sono dei principi che in qualche modo stanno alla base dello svolgimento di questo genere di professione.
Ma quali sono i segreti dei buoni digital PR, di quelli capaci insomma di ottenere discreti successi? Innanzitutto essi tengono sempre ben a mente la personalità nascosta dietro un dato marchio. A partire da questa infatti è possibile elaborare una migliore strategia pubblicitaria, dare in qualche modo una sorta di identità ad un brand e quindi comunicare qualcosa in più a chi legge. Importantissima è poi, ma del resto lo accennavamo già qualche riga indietro, anche una buona alleanza con blogger ed influencer di spicco. A quanto pare i consumatori si fidano molto di più del loro parere che delle parole di una pubblicità. Attenzione però: questo punto riveste un’enorme importanza: è quindi bene investire molto tempo nella ricerca del proprio sostenitore virtuale ed anche una discreta somma in denaro.
Molto utilizzato è infine il digital storytelling. Inventare delle storie che uniscano parole ed immagini può servire a meglio raccontare l’azienda ed a pubblicizzarne prodotti e servizi su tutti i principali canali social della rete.