Il riposo è un elemento chiave della nostra vita. Senza un buon riposo rischiamo di vivere le nostre giornate privi di energia, sia fisica che mentale. Ecco perché è importante mettere in pratica quanto serve per dormire al meglio e garantire il benessere di tutta la famiglia.
L’importanza del riposo
Che il riposo sia fondamentale per la nostra vita è noto da secoli. Durante il riposto notturno ricarichiamo il nostro organismo e ripuliamo il cervello dalle tossine prodotte durante il giorno dai neuroni. Come spiegato nel dettaglio a questa pagina, il meccanismo che permette questa rigenerazione avviene durante i frequenti passaggi da sonno REM a quello non REM, permettendo anche di eliminare le memorie inutili.
Al contrario dormire poco provoca conseguenze sul benessere psicofisico di una persona, cominciando da stanchezza e mancanza di concentrazione fino ad arrivare alla lunga a provare irritabilità e depressione, ma ci sono anche conseguenze sulla salute più gravi come ipertensione, problemi cardiovascolari e diabete, a causa dell’influenza su metabolismo e livelli di insulina causati dalla carenza di sonno.
Sono stati effettuati molti studi in merito, ed è stato notato che riposare in maniera adeguata ci permette di affrontare al meglio le nostre giornate. In questo articolo abbiamo scelto di darvi alcuni utili consigli in merito.
Consigli e rimedi
Abbiamo elencato i rimedi più efficaci per un buon riposo. Se sceglierete di seguirli riuscirete a notare dei miglioramenti già dopo pochi giorni. Dall’alimentazione alla scelta del materasso, le soluzioni non mancano.
Materasso
Per dormire bene è necessario avere a disposizione un buon materasso. Una caratteristica importante è la rigidità: il materasso non deve lasciarci affondare, e durante il riposo deve fungere da sostegno per la nostra schiena. Per le persone che soffrono di dolori articolari e muscolari è necessario indirizzare la scelta verso materassi ortopedici (approfondisci qui) che oggi, diversamente ad alcuni anni fa quando ortopedico significava materasso duro e scomodo, sono ergonomici e si modellano in base alla forma del corpo, garantendo un buon comfort.
Attualmente sul mercato sono presenti molte differenti tipologie di materasso. I più diffusi sono quelli in lattice, quelli a molle e quelli in memory foam. Il materasso in lattice è noto per la sua rigidità, mentre quello in memory foam presenta una buona flessibilità.
Alimentazione
Per poter riposare in maniera adeguata è utile tenere sotto controllo l’alimentazione. L’ultimo pasto deve essere fatto non troppo vicino al momento di coricarsi: andare a dormire mentre si sta digerendo potrebbe favorire un sonno agitato e poco ristoratore. Meglio quindi cenare almeno 3 ore prima. In ogni caso è meglio evitare di cenare in maniera troppo pesante.
Attenzione anche a ciò che si assume. Sia l’alcool che le sostanze stimolanti, come ad esempio la caffeina e la teina, possono ostacolare il riposo.
Stile di vita
Il tipo di vita che conduciamo finisce per influenzare molto la qualità del nostro riposo. Ecco perché è importante avere degli orari prestabiliti e cercare di rispettarli, così da regolarizzare il più possibile i propri ritmi e dedicare il giusto numero di ore al sonno.
Un altro consiglio molto utile è quello di curare nel dettaglio l’ambiente in cui si dorme. La camera da letto deve essere molto silenziosa, isolata dai rumori che possono provenire dall’esterno. Lo stesso vale per la luce: in alcuni casi può pensare di sostituire gli infissi, per tenere la luce dei lampioni fuori dalla propria stanza.
Posizione
Durante il sonno è difficile controllare la posizione tenuta. Quando non siamo coscienti spesso iniziamo a muoverci, cambiando anche diverse posizioni nel corso della notte. In realtà non esiste una posizione migliore delle altre, ma ognuna ha i suoi pro e i suoi contro.
Ad esempio dormire a pancia in su, ossia supini, è molto rilassante per la schiena, ma può provocare il russare. A pancia in giù, cioè proni, si respira bene, ma è una posizione difficile da assumere per chi soffre di obesità, e anche per le donne incinte. Se si soffre di reflusso gastrico è meglio dormire sul fianco sinistro (leggi perché) ed è anche utile se si vuole favorire la digestione perché si è mangiato poco prima di andare a dormire.
Peso del corpo
Chi è nel suo peso forma tende a riposare in maniera migliore rispetto a coloro che sono sovrappeso e ancora di più in confronto a chi soffre di obesità. Il grasso nel corso del tempo si accumula anche sul torace, finendo per ostacolare una buona respirazione. Ciò può portare nel tempo a vari problemi, come ad esempio le apnee notturne.
Bisogna anche considerare che il grasso potrebbe occupare prezioso spazio nelle zone che dividono i polmoni dal diaframma, portando altri problemi per la nostra respirazione e rendendola più difficoltosa.
Respirazione
Infine per dormire bene è fondamentale anche respirare nel migliore dei modi. Bisogna fare particolare attenzione a tutti quei disturbi della respirazione che possono sorgere, come ad esempio il naso chiuso a causa del troppo muco. In più, come detto nel paragrafo precedente, un peso eccessivo potrebbe ostacolare la corretta respirazione.
Occhio non solo al naso, ma anche alla faringe e alla glottide. Sono elementi chiave del processo legato alla respirazione, e eventuali problemi possono ostacolare il nostro riposo.