La natura sa sempre sorprendere, sia a livello della flora che quello della fauna; in questo ultimo caso una specie molto curiosa è quella del formichiere. Come dal nome si può facilmente intuire è un animale che mangia esclusivamente le formiche (e le termiti) e riesce a farlo grazie alla caratteristica lingua cilindrica che può arrivare ad avere anche una lunghezza di 60cm.
Come tutte le specie animali anche il formichiere ha le proprie caratteristiche e peculiarità, alcune molto interessanti e davvero uniche, ed esistono diverse specie, nello specifico quattro, tra cui il formichiere nano, particolarmente diffuso in America (centrale e meridionale) e in generale nelle foreste tropicali.
Caratteristiche del formichiere nano
La caratteristica principale del formichiere nano riguarda la grandezza: come abbiamo detto esistono diverse specie di formichiere e tra loro variano anche dal punto di vista dimensionale. Il formichiere gigante, ad esempio, può essere anche più lungo di due metri, mentre il formichiere nano ha dimensioni molto più compatte, tanto da vivere sugli alberi alla ricerca del cibo.
Questa specie di formichiere è caratterizzata da un muso appuntito, da un pelo ispido e molto lungo e zampe anteriori con artigli, utili per gli spostamenti da un ramo all’altro, alla ricerca della propria preda. I formichieri nano si alimentato, come gli altri esemplari di questa specie, di formiche; nonostante il formichiere nano sia privo di denti, tramite la lingua riesce a catturare e ingerire un numero superiore alle trentamila formiche ogni giorno. Tanto per comprendere le proporzioni è importante notare come questi formichieri mangino molto velocemente e allungano frequentemente la loro lingua (più di cento volte al minuto) per evitare di essere punti dai sistemi difensivi delle formiche stesse. Il formichiere è un animale intelligente e non distrugge mai i formicai presso i quali si ‘rifornisce’, proprio per avere la possibilità di trovarli pieni successivamente e avere, quindi, di che mangiare.
Le relazioni del formichiere
Altre caratteristiche di questo mammifero riguardano anche il suo comportamento e la riproduzione. Per quanto riguarda quest’ultima la femmina del formichiere dà alla luce solamente un cucciolo all’anno, mentre è da ricordare che il formichiere ha un carattere solitamente solitario e poco socievole ma che, se attaccato, diventa estremamente feroce e aggressivo, tanto da riuscire a tenere testa anche ad animali più grandi come il giaguaro.
Il rapporto con gli uomini, invece, è molto più tranquillo, trattandosi come detto di un animale fondamentalmente non pericoloso. Per coloro che si recano in località turistiche dov’è possibile incontrare il formichiere nano è importante non disturbarlo o provocarlo, altrimenti c’è il rischio che possa diventare pericoloso e attaccare con i suoi artigli, particolarmente lunghi (anche più di dieci centimetri) e potenti.
È possibile incontrare il formichiere in diversi ambienti: dalle zone tropicali alle savane, passando per i boschi i pantani e le praterie, mentre il formichiere nano, date le dimensioni, anche sui rami degli alberi. Fondamentalmente in tutte le zone in cui è alta la concentrazione di formiche (quindi anche in prossimità di termitati e formicai) è molto probabile trovare anche il formichiere che, solitamente, è un animale che opera di giorno, ma è stato riscontrato come nelle zone particolarmente abitate preferisca agire di notte.