La gita annuale con tutta la classe è per quasi tutti i bambini uno dei momenti più belli e tanto attesi. Una vacanza senza i genitori, con i propri compagni e che permette allo stesso tempo di conoscere posti nuovi.
Di solito vengono organizzate vacanze vicino a casa, a livello regionale o nelle regioni confinanti. Questo permette di muoversi tranquillamente in autobus e senza dover sostenere viaggi di molte ore consecutive. Può essere una buona idea organizzare una bella escursione in montagna, andare a fare una passeggiata nei boschi oppure partecipare a tante altre entusiasmanti avventure.
Tutto quello che serve per una gita scolastica
Probabilmente ti ricordi di quando da piccolo partecipavi a queste gite scolastiche. La felicità durante il pre-partenza e le belle giornate passate con gli amici seguite quasi sempre da quel pizzico di malinconia che ti prendeva quando era il momento di tornare a casa.
Ciò che probabilmente non ricordi bene invece è tutta la fase della preparazione, della quale si occupavano i tuoi genitori.
Al momento le gite scolastiche sono sospese ma da aprile gli studenti potrebbero tornare a viaggiare. Per molti genitori potrebbe essere la prima volta, perciò consigliamo di mantenere la calma e di informarsi su tutte le cose che gli serviranno per questa sua nuova avventura.
Zaino e altri accessori da portarsi dietro
Lo zaino dovrà essere comodo e leggero perché comunque andrà portato per diverse ore al giorno. Per questo non dovrà essere troppo grande altrimenti il rischio è che provochi dei danni alla postura. L’imbottitura dorsale aiuta a migliorare abbastanza il comfort. Se la gita è di un solo giorno non servono le valigie, altrimenti dovrai tenerle in considerazione.
Per le gite brevi ma anche quelle più lunghe farà sicuramente comodo una borraccia o un thermos con acqua. All’interno dello zainetto andranno i fazzoletti di carta, il sacchetto multiuso per i rifiuti oltre che lo spray contro gli insetti, una soluzione disinfettante e i cerotti. Se il viaggio è piuttosto lungo allora farà comodo mettere nello zaino anche le carte da gioco.
Calzature e abbigliamento
Le migliori scarpe per una gita scolastica sono quelle da trekking. Devono avere un profilo solido e la tomaia alta in modo tale da sostenere per bene la caviglia. I calzini più adatti invece sono quelli in tessuto misto o in lana. Evita i modelli in cotone perché tendono ad assorbire molto di più l’umidità e lasciare così i piedi bagnati.
Il bambino ha bisogno di un numero di ricambi elevato in base al numero di giorni che passa fuori. Per una giornata sola va più che bene una sola maglietta, un impermeabile in caso di pioggia e un cappellino, altrimenti dovrai organizzarti con magliette, mutande, calzini e pantaloni vari.
L’autorizzazione
Merita senza dubbio un discorso a parte il tema dell’autorizzazione. Ogni volta infatti che viene organizzata una gita scolastica l’alunno deve obbligatoriamente presentare un’autorizzazione dai genitori a partecipare.
Molti genitori prima di firmare l’autorizzazione decidono di far notare al figlio la propria autorità aspettando un po’ a farlo, questo per rimarcare il rispetto dei ruoli.
Meglio mettere al corrente il figlio su quali rischi potrebbe correre durante la gita, come per esempio quello di mangiare troppo o troppo poco, oppure il rischio di perdersi allontanandosi anche pochi secondi dal gruppo.
La comodità di muoversi in scuolabus
Per una buona gita scolastica lo scuolabus può essere uno dei migliori mezzi di trasporto. I ragazzi possono viaggiare in gruppo tanto a livello regionale che nazionale. Nessuno vieta di organizzare un viaggio in scuolabus anche per spostarsi all’estero. Compagnie come Genovarent organizzano viaggi sicuri e nel rispetto delle normative vigenti. Tutti i dipendenti dell’azienda infatti seguono le indicazioni relative alle ore di guida e quelle di riposo.
Dove andare per fare una gita scolastica
Dal nostro punto di vista, la primissima gita scolastica dovrebbe essere fatta nella propria città. Questo perché sarebbe bene per i bambini imparare a conoscerla molto meglio. Poco importa se si tratta di un museo o di un castello, una gita nel bosco oppure un parco.
La cosa importante è organizzare un’escursione nella zona dove sono nati e cresciuti in modo che ne comprendano le bellezze. Troppo spesso si guarda infatti a quello che è lontano da casa senza renderci conto delle bellezze che abbiamo vicino. Man a mano è possibile allargare l’orizzonte, organizzando per esempio una gita a livello regionale e man a mano nazionale.
L’ideale per una gita scolastica è quello di organizzare delle attività stimolanti, in modo da rendere i bambini qualcosa di più di semplici spettatori. Quando viene organizzata una gita al museo, può essere interessante capire se ci sono ad esempio laboratori o attività sull’argomento.