Molte persone non aspettano altro che il pranzo o la cena per passare del tempo insieme agli altri componenti della famiglia. Si tratta di un’occasione in cui poter spendere del tempo in maniera felice, ricevendo e donando affetto, accantonando per una mezz’oretta tutto il resto.
Eppure, i ritmi frenetici della vita quotidiana fanno sì che ciò non sia sempre possibile. Diversi tipi di lavoro non consentono ai genitori di tornare a casa per cena e altri impegni vari li possono far mancare a tavola durante il pranzo e la cena. In aggiunta, anche se la famiglia si trova riunita, troppo spesso smartphone e televisione distraggono e non permettono di godersi a pieno quei momenti.
Per i bambini, la presenza dei genitori a tavola è fondamentale per tutta una serie di motivi che scopriremo all’interno di questo articolo.
I benefici per la socialità dei bambini
Nel corso degli anni, sono state condotte molte ricerche sui vantaggi per i bambini dei pranzi o delle cene che coinvolgono tutta la famiglia. Fra le considerazioni più importanti che sono state tratte, quella sull’aumento della socialità nei più piccoli è decisamente interessante. Si è notato, infatti, che i bambini che sono soliti partecipare ai pasti con i propri genitori hanno meno probabilità di sviluppare disturbi del comportamento. Sono più socievoli e aperti con gli altri bimbi e hanno una maggiore capacità di mediare e assumere degli atteggiamenti corretti in presenza di conflitti.
Ampliando il campione e intervistando anche ragazzi e ragazze più grandi è emerso che la maggior parte di coloro che durante l’infanzia ha partecipato a pranzi e cene in cui c’era tutta la famiglia riunita non ha mostrato sintomi depressivi o stati ansiosi in età adulta, per i quali si rende necessario, in seguito, la consulenza di uno psicologo.
In generale, ritrovarsi nei pasti per mangiare tutti insieme può rappresentare un segnale di una famiglia unita, in cui litigi violenti e, addirittura, abusi sono ripudiati e tenuti alla larga.
Naturalmente, il pasto deve essere condito da un dialogo costruttivo in grado di invitare il bambino ad aprirsi. I genitori potranno fornire preziosi consigli derivanti dalla loro esperienza al bambino che si sentirà in questo modo ascoltato e parte integrante della famiglia. Ogni giorno va insegnato qualcosa di nuovo al proprio figlio riguardo le relazioni sociali e il modo di comportarsi negli ambienti che frequenta.
Possiamo comprendere come l’assenza dei genitori in tali situazioni possa essere realmente negativa per la crescita comportamentale del piccolo.
La possibilità di insegnare un’educazione alimentare
Sì, i pasti sono un’occasione per condividere degli attimi di felicità e insegnamenti con la propria famiglia, ma non dimentichiamo che la loro funzione primaria è quella di farci ritagliare del tempo per cibarci.
I bambini non nascono imparati su cosa e quanto devono mangiare, perciò, è compito dei genitori fornire indicazioni in merito. Ad esempio, il problema dell’obesità nei bambini non è un aspetto da trascurare come dimostra una ricerca del 2020 denominata “Okkio alla Salute” in cui si notava che quasi 1 bambino su 10 era, purtroppo, da considerarsi obeso. In questi casi il ruolo dei papà e delle mamme è fondamentale per aiutare il bambino a comprendere quale sia la giusta nutrizione e gli eventuali motivi che lo portano a mangiare troppo.
Una ricerca promossa dall’Università di Montreal, inoltre, testimoniava che la presenza dei genitori nei pasti abbassava il consumo delle bibite gassate che i bambini solitamente amano bere a pranzo o a cena.
È innegabile che i bambini possa giovare dal fatto che l’intera famiglia sia riunita a tavola per pranzo o cena. Essi potranno capire che è bene non mangiare fino a star male, un insegnamento che si potranno portare con loro anche da adulti. Infatti, altri studi di settore dimostrano che avere i genitori presenti nei pasti diminuirà la probabilità che i figli possano essere afflitti da malattie derivanti da un’alimentazione sconclusionata.
Vantaggi nell’andamento scolastico
Il fatto di preoccuparsi di come va il proprio figlio a scuola in quanto genitori ed essere attenti al proprio andamento scolastico può suscitare nel bambino la volontà di non deludere il proprio babbo e la propria mamma. Varie ricerche hanno dimostrato che i bambini che fanno pranzo e cena con la propria famiglia riunita hanno voti scolastici migliori di coloro che, invece, sono soliti consumare i pasti da soli.
Dire che l’andamento scolastico sia legato totalmente alla presenza o meno dei genitori a pranzo e cena sarebbe sbagliato. Sicuramente, però, un genitore che si preoccupa e cerca di far andare bene il proprio figlio a scuola ha un’influenza positiva su di esso.
Gli errori da evitare a tavola
La presenza dei genitori a tavola non equivale a dei benefici certi per la salute psico-fisica dei bambini. Questo perché se la mamma e il papà sono a tavola ma sono tutto il tempo con la testa china sul proprio smartphone oppure sono soliti guardare la televisione senza rivolgere la parola agli altri componenti della famiglia è ovvio che non ci sarà alcun vantaggio per la crescita del bambino che, al contrario, avvertirà di essere in un ambiente non positivo.
Allo stesso modo, permettere al bambino di distrarsi con giochi o altro renderà abbastanza inutile la presenza dei genitori durante il pranzo o la cena.
L’obiettivo è quello di rendere il pasto un momento di gioia e di confronto gli uni con gli altri, dando la giusta importanza alla presenza del bambino in modo tale che esso si possa divertire mangiando e apprendere ciò che i genitori sono in grado di insegnare.
Conclusioni
Cosa c’è di più bello di passare del tempo in compagnia della propria famiglia, magari mangiando un bel piatto di pasta fumante? Nulla, ve lo diciamo noi. In più, come abbiamo visto, riunire la famiglia a tavola porta dei vantaggi per i più piccoli.
Molte persone, purtroppo, sembrano non apprezzare questi momenti, preferendo immergersi nel lavoro o andando in palestra piuttosto che passare del tempo insieme agli altri componenti del nucleo familiare. Per fortuna ci sono ancora persone che apprezzano questi momenti, come i componenti de La Pasta di Camerino, un pastificio marchigiano che produce una pasta gustosa e perfetta per accompagnare i pranzi in compagnia di genitori, nonni, zii e così via. Ciò grazie al suo sapore in grado di far ricordare i pasti consumati da piccoli con tutta la famiglia a tavola.