Esplorare il Sentiero del Viandante è un viaggio che combina storia, natura e tradizione lungo le sponde del Lago di Como. Questo percorso, anticamente usato per collegare borghi e città della zona, offre oggi un’esperienza unica per escursionisti e appassionati di trekking. Attraversando panorami spettacolari e borghi incantevoli, il sentiero si snoda per chilometri, raccontando storie e tradizioni legate a uno dei laghi più iconici d’Italia. Scopriamo insieme tutto quello che serve per vivere questa avventura, dalla mappa del percorso alle tappe più interessanti, fino ai suggerimenti per il soggiorno.
Sentiero del viandante: mappa e informazioni utili
La mappa del Sentiero del Viandante rappresenta il primo strumento da consultare per organizzare al meglio il viaggio. Il percorso si sviluppa per circa 49 chilometri lungo la sponda orientale del Lago di Como, collegando Lecco a Colico. Le tappe attraversano borghi come Abbadia Lariana, Lierna, Varenna e Dervio, ciascuno con le proprie peculiarità.
Per orientarsi, i cartelli arancioni e i bollini blu sono ben visibili lungo il cammino, rendendo il sentiero facilmente percorribile anche da chi non ha grande esperienza. Diverse mappe interattive disponibili online aiutano a pianificare il percorso, indicando dettagli su distanze, altitudini e punti di interesse. Le quote relativamente basse e la possibilità di suddividere l’itinerario lo rendono praticabile in tutte le stagioni.
Sentiero del viandante: tappe principali e lunghezza del percorso
Il Sentiero del Viandante è suddiviso in cinque tappe principali, ognuna con una lunghezza variabile che permette di adattare il viaggio alle proprie esigenze:
- Lecco – Abbadia Lariana (7 km): Un inizio semplice, ideale per ammirare da vicino le acque del lago.
- Abbadia Lariana – Lierna (10 km): Una tappa che attraversa un paesaggio verdeggiante e accoglienti borghi.
- Lierna – Varenna (12 km): Offre viste spettacolari e l’opportunità di visitare luoghi storici come Villa Monastero.
- Varenna – Dervio (11 km): Attraversa zone panoramiche e include attrazioni come l’Orrido di Bellano.
- Dervio – Colico (9 km): Conclude il percorso con ampie vedute sul lago e un’immersione nella natura.
Grazie a questa suddivisione, il sentiero si adatta a chi vuole completarlo in un’unica soluzione o a chi preferisce percorrerne solo alcune tappe.
Sentiero del viandante: il tratto più bello da non perdere
Tra le varie tappe, il tratto da Lierna a Varenna è considerato il più affascinante. Questo segmento di 12 chilometri è caratterizzato da paesaggi che sembrano dipinti e da scorci unici sul Lago di Como. La bellezza del borgo di Varenna, con le sue strade acciottolate e i giardini botanici, aggiunge un tocco di magia. Attrazioni come il Castello di Vezio e la Chiesa di San Giorgio arricchiscono ulteriormente l’esperienza. Questo tratto è perfetto per chi vuole immergersi completamente nella bellezza del lago e catturare immagini indimenticabili.
Sentiero del viandante: dove dormire lungo il percorso
Affrontare il Sentiero del Viandante in più giorni permette di scoprire con calma i tesori della zona. Le opzioni per il pernottamento includono bed and breakfast, agriturismi e piccoli alberghi. In borghi come Varenna e Dervio si trovano strutture con splendide viste sul lago, mentre a Colico sono disponibili anche campeggi per chi cerca una soluzione più economica. È consigliabile prenotare con largo anticipo, soprattutto nei mesi estivi, quando l’afflusso di visitatori è maggiore.
Percorso del viandante: segnaletica e consigli pratici
La segnaletica del Sentiero del Viandante è ben organizzata e chiara, rendendo semplice orientarsi anche per chi percorre il sentiero per la prima volta. È importante prepararsi adeguatamente, scegliendo scarponcini da trekking, abbigliamento comodo e impermeabile, e portando con sé acqua e snack. Anche se il sentiero è percorribile tutto l’anno, i periodi migliori sono la primavera e l’autunno, grazie al clima favorevole e alla vegetazione rigogliosa. Per chi desidera approfondire la storia del percorso, sono disponibili guide locali che offrono spiegazioni dettagliate durante il cammino.
